FILM ARGENTINA Archivio Film
UN SEÑOR MUY VIEJO CON UNAS ALAS ENORMES-Fernando Birri-Spagna/Cuba-1989-90'
Tratto dal racconto geniale di Gabriel García Márquez, il film inizia portandoci tra i resti di un ciclone devastatore, e tra questi c'è un vecchio che si trascina a riva e si rigira nella fanghiglia. E' una persona strana: ha due ali molto grandi! Un pescatore lo aiuta e lo trascina a verso casa sua. Realismo magico e commedia si mescolano in un sorprendente film sulle "visioni" e sulle speranze delle persone coinvolte in questo incontro inusuale. Questo vecchio dall'anatomia curiosa e miracolosa attrae curiosi e devoti del villaggio, in particolare quando viene alloggiato in un pollaio, mentre i suoi anfitrioni lo mostrano per guadagnare qualche soldo e i fanatici attendono un messaggio divino.
Tratto dal racconto geniale di Gabriel García Márquez, il film inizia portandoci tra i resti di un ciclone devastatore, e tra questi c'è un vecchio che si trascina a riva e si rigira nella fanghiglia. E' una persona strana: ha due ali molto grandi! Un pescatore lo aiuta e lo trascina a verso casa sua. Realismo magico e commedia si mescolano in un sorprendente film sulle "visioni" e sulle speranze delle persone coinvolte in questo incontro inusuale. Questo vecchio dall'anatomia curiosa e miracolosa attrae curiosi e devoti del villaggio, in particolare quando viene alloggiato in un pollaio, mentre i suoi anfitrioni lo mostrano per guadagnare qualche soldo e i fanatici attendono un messaggio divino.
Ciclo Cinema Argentino
Roma- mese di febbraio 2012
La Casa de Cultura Argentina dedica una rassegna di film interpretati da Diego Peretti, attore argentino che da qualche anno calca le scene del cinema e della televisione. Molti sono i Premi ottenuti per le sue particolari interpretazioni. Per saperne di più, vai a vedere la programmazione.
La Casa de Cultura Argentina dedica una rassegna di film interpretati da Diego Peretti, attore argentino che da qualche anno calca le scene del cinema e della televisione. Molti sono i Premi ottenuti per le sue particolari interpretazioni. Per saperne di più, vai a vedere la programmazione.
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MISS MARY di Maria Luisa Bemberg - Argentina-USA-1986-95'
Per sfuggire alla minaccia di invasione dell'Europa da parte di Hitler nel 1938, Mary, una donna inglese, accetta il posto di governante in una aristocratica famiglia argentina con tre figli. Anche se si concentra sul suo lavoro con i bambini, non può non vedere l'ipocrisia sociale e l'attaccamento a tradizioni ormai prive di senso dei suoi datori di lavoro...
Per sfuggire alla minaccia di invasione dell'Europa da parte di Hitler nel 1938, Mary, una donna inglese, accetta il posto di governante in una aristocratica famiglia argentina con tre figli. Anche se si concentra sul suo lavoro con i bambini, non può non vedere l'ipocrisia sociale e l'attaccamento a tradizioni ormai prive di senso dei suoi datori di lavoro...
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UN HOMBRE MIRANDO A SURESTE di Eliseo Subiela-Argentina-1986-105'
Un nuovo paziente appare misteriosamente in un padiglione di un ospedale psichiatrico. Egli dice di arrivare da un altro pianeta per studiare gli umani e il loro comportamento. L'alieno è gentile ma è critico verso gli umani per il trattamento severo che viene imposto nell'ospedale. Il medico che lo cura non è felice, ed è colpito dall'animo del nuovo paziente e vorrebbe riservare per lui un trattamento diverso. Nonostante ciò, gli viene ordinato di curare l'alieno secondo le procedure istituzionali.
Un nuovo paziente appare misteriosamente in un padiglione di un ospedale psichiatrico. Egli dice di arrivare da un altro pianeta per studiare gli umani e il loro comportamento. L'alieno è gentile ma è critico verso gli umani per il trattamento severo che viene imposto nell'ospedale. Il medico che lo cura non è felice, ed è colpito dall'animo del nuovo paziente e vorrebbe riservare per lui un trattamento diverso. Nonostante ciò, gli viene ordinato di curare l'alieno secondo le procedure istituzionali.
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UN LUGAR EN EL MUNDO di Adolfo Aristarain-Argentina-1992-120'
Ernesto ritorna al piccolo paese in Argentina dove aveva trascorso la sua adolescenza con il padre Mario, insegnante, e la madre Ana, una dottoressa. Tra i ricordi di Ernesto c'è il suo primo amore, Luciana, e il lavoro esemplare dei genitori che, assieme a Nekda, una suora per niente convenzionale, decidono di impegnarsi sul terrritorio per migliorare le condizioni di vita della comunità, sulla base di idee di uguaglianza e solidarietà. Di tutto ciò il giovane aveva appreso che l'importante non è ottenere senza lottare per avere l'impossibile. Un uomo che tradisce i propri ideali, non può guardarsiallo specchio.
Ernesto ritorna al piccolo paese in Argentina dove aveva trascorso la sua adolescenza con il padre Mario, insegnante, e la madre Ana, una dottoressa. Tra i ricordi di Ernesto c'è il suo primo amore, Luciana, e il lavoro esemplare dei genitori che, assieme a Nekda, una suora per niente convenzionale, decidono di impegnarsi sul terrritorio per migliorare le condizioni di vita della comunità, sulla base di idee di uguaglianza e solidarietà. Di tutto ciò il giovane aveva appreso che l'importante non è ottenere senza lottare per avere l'impossibile. Un uomo che tradisce i propri ideali, non può guardarsiallo specchio.
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EL VIAJE di Fernando Solanas- Argentina/Francia-1992-142'
"Una Road Movie fantastica lungo tutto il Sudamerica. Martín, personaggio principale, percorre ampiamente l'America Latina alla ricerca del padre scomparso. Il giovane scopre durante il suo tragitto, che la povertà si personifica continuamente in ogni paese. Brasile, Messico, Cuba...etutti i paesi fanno parte della stesa tradizione, hanno un'oriigne comune, l'unione con la terra, che oggi si crede perduta, e gli stessi sogni.
Il film trasmette illusione e una certezza nell'uomo, una speranza che il maledetto ingranaggio moderno copre di sfruttamento e ingiustizia ad ogni passo. Un vero gioiello per cinefili.
"Una Road Movie fantastica lungo tutto il Sudamerica. Martín, personaggio principale, percorre ampiamente l'America Latina alla ricerca del padre scomparso. Il giovane scopre durante il suo tragitto, che la povertà si personifica continuamente in ogni paese. Brasile, Messico, Cuba...etutti i paesi fanno parte della stesa tradizione, hanno un'oriigne comune, l'unione con la terra, che oggi si crede perduta, e gli stessi sogni.
Il film trasmette illusione e una certezza nell'uomo, una speranza che il maledetto ingranaggio moderno copre di sfruttamento e ingiustizia ad ogni passo. Un vero gioiello per cinefili.
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DE ESO NO SE HABLA di Maria Luisa Bemberg-Argentina-1993-106'
Un bel racconto d'amore, appassionanante e stravagante, vissuto in una cittadina, an José de los Altares, negli anni 30'. E' la storia dell'incompresa relazione tra un attempato emigrante italiano (interpretato da un magistrale Marcello Mastroianni) e da una ragazza nana, figlia di un negoziante di questa sonnolenta realtà. La ragazza vivrà questa esperienza alquanto originale e quasi impossibile che la metterà al pari degli altri, celando qualsiasi pregiudizio e rendendola libera.
Un bel racconto d'amore, appassionanante e stravagante, vissuto in una cittadina, an José de los Altares, negli anni 30'. E' la storia dell'incompresa relazione tra un attempato emigrante italiano (interpretato da un magistrale Marcello Mastroianni) e da una ragazza nana, figlia di un negoziante di questa sonnolenta realtà. La ragazza vivrà questa esperienza alquanto originale e quasi impossibile che la metterà al pari degli altri, celando qualsiasi pregiudizio e rendendola libera.
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HISTORIAS DE AMOR, DE LOCURA Y DE MUERTE di Nemesio Juárez-Argentina-1995-100'
La vita e opera dello scrittore uruguayano Horacio Quiroga vista da cineasta argentino in un progetto che è durato più di dieci anni-
S.Ignacio de Misiones, 1936, Quiroga manda lettere al suo amico Ezequiel Martínez Estrada, dallasolitudine. Con difficoltà per differenziare lo scritto dal vissuto, queste lettere intrecciano realtà e finzione letteraria passata da un ricordo presente. L'intenzione è poetica: il medsimo Quiroga vede se stesso come un personaggio, atraverso un cristallo deformante che forse è il destino.
La vita e opera dello scrittore uruguayano Horacio Quiroga vista da cineasta argentino in un progetto che è durato più di dieci anni-
S.Ignacio de Misiones, 1936, Quiroga manda lettere al suo amico Ezequiel Martínez Estrada, dallasolitudine. Con difficoltà per differenziare lo scritto dal vissuto, queste lettere intrecciano realtà e finzione letteraria passata da un ricordo presente. L'intenzione è poetica: il medsimo Quiroga vede se stesso come un personaggio, atraverso un cristallo deformante che forse è il destino.
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SOL DE OTOÑO-Eduardo Mignogna-Argentina-1996-100'
Il film racconta di Clara (Norma Aleandro), una donna ebrea che mette un' inserzione sul giornale di Buenos Aires con la specifica richiesta di trovare la compagnia di un uomo origine ebree più anziano di lei . Raul (Federico Luppi) che arriva dall'Uruguay, risponde all'inserzione. I due si incontrano, ma Clara non ne è molto attratta, anche se si rende conto che ha bisogno della presenza dell'uomo.Il fratello di Clara che vive a Boston, la va a trovare, ma lei non fa alcun accenno alla relazione con Raul. Fortunatamente Raul riesce, con momenti comici e quasi drammatici, a conquistare Clara.
Il film racconta di Clara (Norma Aleandro), una donna ebrea che mette un' inserzione sul giornale di Buenos Aires con la specifica richiesta di trovare la compagnia di un uomo origine ebree più anziano di lei . Raul (Federico Luppi) che arriva dall'Uruguay, risponde all'inserzione. I due si incontrano, ma Clara non ne è molto attratta, anche se si rende conto che ha bisogno della presenza dell'uomo.Il fratello di Clara che vive a Boston, la va a trovare, ma lei non fa alcun accenno alla relazione con Raul. Fortunatamente Raul riesce, con momenti comici e quasi drammatici, a conquistare Clara.
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GARAGE OLIMPO di Marco Bechis-Argentina/Italia-1998-98'
María milita in un'organizzazione che si oppone alla dittatura militare in Argentina. Insegna a leggere e a scrivere nella bidonville e vive con la madre in una vecchia casa in rovina. La madre dà in affitto alcune camere. Uno degli inqulini, Felix, giovane ragazzo timido, è innamorato di María. Apparentemente senza passato e famiglia, Felix fa il guardiano in un garage, è tutto quello che si sa di lui. Un mattino, uno squadrone di militari in abiti civili preleva María sotto gli occhi di sua madre. La ragazza viene portata al garage Olimpo, uno dei numerosi luoghi di tortura che si trovano nel centro di Buenos Aires. per costringere María a parlare, Tigre, il responsabile del centro, la affida a uno dei suoi uomini: Felix. lei decide così di giocarsi il tutto per tutto. La sua sopravvivenza, la sua unica speranza di salute, è Felix, il suo torturatore,
María milita in un'organizzazione che si oppone alla dittatura militare in Argentina. Insegna a leggere e a scrivere nella bidonville e vive con la madre in una vecchia casa in rovina. La madre dà in affitto alcune camere. Uno degli inqulini, Felix, giovane ragazzo timido, è innamorato di María. Apparentemente senza passato e famiglia, Felix fa il guardiano in un garage, è tutto quello che si sa di lui. Un mattino, uno squadrone di militari in abiti civili preleva María sotto gli occhi di sua madre. La ragazza viene portata al garage Olimpo, uno dei numerosi luoghi di tortura che si trovano nel centro di Buenos Aires. per costringere María a parlare, Tigre, il responsabile del centro, la affida a uno dei suoi uomini: Felix. lei decide così di giocarsi il tutto per tutto. La sua sopravvivenza, la sua unica speranza di salute, è Felix, il suo torturatore,
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EL ARMARIO di Gustavo Corrado-Argentina-1999-77'
E' il primo film del giovane regista oriundo argentino, Gustavo Corrado, girato in bianco e nero. Racconta la storia di un uomo, disoccupato e sfrattato, che decide di lasciarsi morire, nei pressi di una fabbrica in disuso, dentro l'unico oggetto rimastogli, un armadio...
E' il primo film del giovane regista oriundo argentino, Gustavo Corrado, girato in bianco e nero. Racconta la storia di un uomo, disoccupato e sfrattato, che decide di lasciarsi morire, nei pressi di una fabbrica in disuso, dentro l'unico oggetto rimastogli, un armadio...
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NUEVE REINAS di Fabián Bielinsky-Argentina-2000
Buenos Aires, all'inizio del nuovo secolo. L'economia argentina è sinonimo di crisi. Licenziamenti, svalutazione e blocco dei salari smettono di essere notizia per camuffarsi dentro il caos finanziario. Il bisogno e la mancanza di aspettative possono portare facilmente alla disperazione a meno che si abbia una "professione" Una destrezza propria, un talento naturale che possa offrire quella poca fiducia necessaria affinchè un individuo riesca a tirare avanti per qualche giorno in più.(vai al trailer)
Buenos Aires, all'inizio del nuovo secolo. L'economia argentina è sinonimo di crisi. Licenziamenti, svalutazione e blocco dei salari smettono di essere notizia per camuffarsi dentro il caos finanziario. Il bisogno e la mancanza di aspettative possono portare facilmente alla disperazione a meno che si abbia una "professione" Una destrezza propria, un talento naturale che possa offrire quella poca fiducia necessaria affinchè un individuo riesca a tirare avanti per qualche giorno in più.(vai al trailer)
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UN AMOR DE BORGES di Javier Torre- Argentina-93'-2000
Isiprato al libro di memorie di Estela Canto: "Borges a contraluz"., racconta la passione impossibile di un uomo buono, di educazione umanisitica e di vita austera che si innamora di una donna più giovane di lui. Quest'uomo si chiama Jorge Luís Borges che, all'età di 46 anni, continua a vivere con la madre, lavora in una modesta biblioteca e non è ancora conosciuto dal grande pubblico. E' un conservatore, sempre sottoposto agli obblighi famigliari, molto timido e con grandi problemi di vista. (continua)
Isiprato al libro di memorie di Estela Canto: "Borges a contraluz"., racconta la passione impossibile di un uomo buono, di educazione umanisitica e di vita austera che si innamora di una donna più giovane di lui. Quest'uomo si chiama Jorge Luís Borges che, all'età di 46 anni, continua a vivere con la madre, lavora in una modesta biblioteca e non è ancora conosciuto dal grande pubblico. E' un conservatore, sempre sottoposto agli obblighi famigliari, molto timido e con grandi problemi di vista. (continua)
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LA CIÉNAGA di Lucrecia Martel-Argentina-Argentina-2001-103'
A circa 90 km. dalla città La Ciénaga, c'è il paese Rey Muertos e, lì nei pressi, la fattoria La Mandrágora, luogo dove si raccolgono e si seccano i peperoni rossi, e dove trascorrel'estate Mecha, una signora sulla cinquantina che ha 4 figli e un marito che si tinge i capelli. Tali, la cugina di Mecha, ha anche lei 4 figli, un marito amante della casa, della caccia e dei suoi ragazzi. Due incidenti permetteranno a queste due famiglie di riunirsi in campagna, dove cercheranno di sopravivere a un'estate torrida. Ma non tutti riusciranno...
A circa 90 km. dalla città La Ciénaga, c'è il paese Rey Muertos e, lì nei pressi, la fattoria La Mandrágora, luogo dove si raccolgono e si seccano i peperoni rossi, e dove trascorrel'estate Mecha, una signora sulla cinquantina che ha 4 figli e un marito che si tinge i capelli. Tali, la cugina di Mecha, ha anche lei 4 figli, un marito amante della casa, della caccia e dei suoi ragazzi. Due incidenti permetteranno a queste due famiglie di riunirsi in campagna, dove cercheranno di sopravivere a un'estate torrida. Ma non tutti riusciranno...
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POTESTAD di Luís César D'Angiolillo-Argentina-2002-105'
È un libero adattamento dell'omonimo libro e opera teatrale di Eduardo Pavlovsky. Durante il tragitto in metropolitana, un medico di 60 anni tenta di ricostruire un fatto doloroso che ha cambiato la sua vita: la perdita della figlia di 10 anni presa in adozione durante il periodo difficile della dittatura e ripresa, più tardi, dai suoi veri genitori. La vita quotidiana dell'uomo è interrotta da momenti che non seguono però una logica. Tutto appare distorto a secondo dello stato emotivo. I personaggi che appartengono alla sua vita o ne hanno fatto parte, arrivano improvvisamente a guastare il suo ricordo, obbligandolo a sistemare ogni cosa. Piegato dal dolore e ormai incapace di capire quello che succede, cerca di sfuggire i suoi tormenti. Alla fine, però, ci permette di apprendere la verità dei fatti.(...)
È un libero adattamento dell'omonimo libro e opera teatrale di Eduardo Pavlovsky. Durante il tragitto in metropolitana, un medico di 60 anni tenta di ricostruire un fatto doloroso che ha cambiato la sua vita: la perdita della figlia di 10 anni presa in adozione durante il periodo difficile della dittatura e ripresa, più tardi, dai suoi veri genitori. La vita quotidiana dell'uomo è interrotta da momenti che non seguono però una logica. Tutto appare distorto a secondo dello stato emotivo. I personaggi che appartengono alla sua vita o ne hanno fatto parte, arrivano improvvisamente a guastare il suo ricordo, obbligandolo a sistemare ogni cosa. Piegato dal dolore e ormai incapace di capire quello che succede, cerca di sfuggire i suoi tormenti. Alla fine, però, ci permette di apprendere la verità dei fatti.(...)
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KAMCHATKA di Marcelo Piñeyro-Argentina/Spagna-2002-105'
La vita di Harry, un bambino di dieci anni, fatta di scuola, giochi, televisione e pomeriggi con gli amici, viene violentemente sconvolta quando suo padre, che faceva l'avvocato, e sua madre che è professoreaaa universitaria, sono costretti a fuggire per salvarsi dalle brutalità del regime militare. nfatti nel 1976 il governo argentino viene rovesciato da un colpo di stato. Migliaia di cittadini vengono perseguitati e arrestati. nella maggior parte dei casi l'unica accusa rivolta a costoro è semplicemente quella di aver criticato il regime...
La vita di Harry, un bambino di dieci anni, fatta di scuola, giochi, televisione e pomeriggi con gli amici, viene violentemente sconvolta quando suo padre, che faceva l'avvocato, e sua madre che è professoreaaa universitaria, sono costretti a fuggire per salvarsi dalle brutalità del regime militare. nfatti nel 1976 il governo argentino viene rovesciato da un colpo di stato. Migliaia di cittadini vengono perseguitati e arrestati. nella maggior parte dei casi l'unica accusa rivolta a costoro è semplicemente quella di aver criticato il regime...
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BAR EL CHINO di Daniel Burak-Argentina-2002-96'
Un cineasta argentino di 47 anni si innamora di una giovane di 26 che gli fa riprendere in mano un progetto abbandonato per diversi problemi: documentare un bar, unico a Buenos Aires, Bar El Chino. La crisi argentina della fine 2001 lo collocain una situazione limite.
Un cineasta argentino di 47 anni si innamora di una giovane di 26 che gli fa riprendere in mano un progetto abbandonato per diversi problemi: documentare un bar, unico a Buenos Aires, Bar El Chino. La crisi argentina della fine 2001 lo collocain una situazione limite.
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EL JUEGO DE LA SILLA di Ana Katz-Argentina-2002-93'
Il film inizia quasi praticamente come qualsiasi commedia cinematografica o televisiva. Victor, il figlio maggiore che vive da otto anni in Canadà, ritorna a casa solo per un giorno per rivedere la famiglia; le due sorelle, un fratello, la ex fidanzata e la madre. Seguirà il ricevimento con cartelli artigianali all'aeroporto, viaggio in autostrada in due taxi, cena abbondante, corso di inglese, balli e chitarra, intenti disperati di far rivivere un fidanzamanto antidiluviano, barzellette e soprattutto giochi.
Il film inizia quasi praticamente come qualsiasi commedia cinematografica o televisiva. Victor, il figlio maggiore che vive da otto anni in Canadà, ritorna a casa solo per un giorno per rivedere la famiglia; le due sorelle, un fratello, la ex fidanzata e la madre. Seguirà il ricevimento con cartelli artigianali all'aeroporto, viaggio in autostrada in due taxi, cena abbondante, corso di inglese, balli e chitarra, intenti disperati di far rivivere un fidanzamanto antidiluviano, barzellette e soprattutto giochi.
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HISTORIAS MÍNIMAS di Carlos Srín-Argentina-2002-94'
A migliaia di chilometri a sud di Buenos Aires, 3 personaggi intraprendono un lungo viaggio lungo le strade deserte della Patagonia del Sud. Don Justo, pensionato di 89 anni ed ex proprietario di una drogheria, gestita dal figlio, decide di andare a acercare il suo cane scompardo, dopo che un amico dice di aver visto a San Julián. Roberto, un agente di commercio di 40 anni, percorre la stessa strada a bordo della sua auto, portando con sè un compito alquanto scomodo: regalare una torta alla crema per il compleanno della vedova che lui vuole corteggiare. Lo stesso giorno, María Flores, 25 anni, si ritrova con la sua bambina sulla stessa strada. E' appena sta scelta fra le concorrenti di un gioco televisivo che propone come primo premio: un robot da cucina. María decide di fare questo viaggio verso il lontano mondo della TV. Ognuno viaggia per proprio conto, ma come succede nelle fermate di autobus, storie e illusioni si incrociano...
A migliaia di chilometri a sud di Buenos Aires, 3 personaggi intraprendono un lungo viaggio lungo le strade deserte della Patagonia del Sud. Don Justo, pensionato di 89 anni ed ex proprietario di una drogheria, gestita dal figlio, decide di andare a acercare il suo cane scompardo, dopo che un amico dice di aver visto a San Julián. Roberto, un agente di commercio di 40 anni, percorre la stessa strada a bordo della sua auto, portando con sè un compito alquanto scomodo: regalare una torta alla crema per il compleanno della vedova che lui vuole corteggiare. Lo stesso giorno, María Flores, 25 anni, si ritrova con la sua bambina sulla stessa strada. E' appena sta scelta fra le concorrenti di un gioco televisivo che propone come primo premio: un robot da cucina. María decide di fare questo viaggio verso il lontano mondo della TV. Ognuno viaggia per proprio conto, ma come succede nelle fermate di autobus, storie e illusioni si incrociano...
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EL HIJO DE LA NOVIA di Juan José Campanella-Argentina-2002-98'
Un piccolo e intimo film chiuso in un dramma famigliare che si trasforma in commedia laddove la sposa è una donna affetta di Alzheimer e il figlio Rafael è un uomo che ha sacrificato se stesso per rilanciare il ristorante del padre. Completamente avulso dalla tragica situazione economica e sociale argentina, il film racconta un microcosmo in cui un uomo di 40 anni, dopo una vita trascorsa senza convinzione, facendo un lavoro che non lo gratifica, si trova a metà del cammino con una figlia che non conosce, una compagna che trascura, una madre malata che non vede da un anno, soprattutto si rende conto di aver tradito il bambino che era e a cui piaceva identificarsi con Zorro...
Un piccolo e intimo film chiuso in un dramma famigliare che si trasforma in commedia laddove la sposa è una donna affetta di Alzheimer e il figlio Rafael è un uomo che ha sacrificato se stesso per rilanciare il ristorante del padre. Completamente avulso dalla tragica situazione economica e sociale argentina, il film racconta un microcosmo in cui un uomo di 40 anni, dopo una vita trascorsa senza convinzione, facendo un lavoro che non lo gratifica, si trova a metà del cammino con una figlia che non conosce, una compagna che trascura, una madre malata che non vede da un anno, soprattutto si rende conto di aver tradito il bambino che era e a cui piaceva identificarsi con Zorro...
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UN MUNDO MENOS PEOR di Alejandro Agresti-Argentina-2004- 90'
In un’Argentina delle sparizioni o delle guerre che hanno procurato dolore, c’è ancora spazio per la speranza. Ed è allora che l’apparizione di un famigliare può generare maggiori conflitti? Come è stato vissuto lo spazio che hanno lasciato? E come si vive adesso il nuovo spazio che occupano? La considerazione, la pietà, l’affetto e la storia minima, personale sono presenti in questa opera. Una storia che commuove, un padre che conosce la propria figlia grazie alla ricerca che intraprende la donna che lo ha sempre amato. Tornare a credere nell’esistenza partendo dal nulla che dà l’oblio, la solitudine, la mancanza di memoria e la malattia. Agreste sceglie la via della speranza: si può credere in un futuro migliore e in un mondo “meno peggio”.
In un’Argentina delle sparizioni o delle guerre che hanno procurato dolore, c’è ancora spazio per la speranza. Ed è allora che l’apparizione di un famigliare può generare maggiori conflitti? Come è stato vissuto lo spazio che hanno lasciato? E come si vive adesso il nuovo spazio che occupano? La considerazione, la pietà, l’affetto e la storia minima, personale sono presenti in questa opera. Una storia che commuove, un padre che conosce la propria figlia grazie alla ricerca che intraprende la donna che lo ha sempre amato. Tornare a credere nell’esistenza partendo dal nulla che dà l’oblio, la solitudine, la mancanza di memoria e la malattia. Agreste sceglie la via della speranza: si può credere in un futuro migliore e in un mondo “meno peggio”.
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LA NIÑA SANTA di Lucrecia Martel-Argentina- 2004-110'
A Salta, nell'Argentina settentrionale, alcune mistiche adolescenti si interrogano sul ruolo del divino nella loro vita. Un congresso di otorinolaringologia porta in città il dottor Jano, un celebre medico di mezza età. Amalia, una delle ragazze, si convince che la propria missione sia salvarlo dai suoi peccati: poco a poco, le certezze dell'uomo si frantumano davanti alla determinazione della giovane...
A Salta, nell'Argentina settentrionale, alcune mistiche adolescenti si interrogano sul ruolo del divino nella loro vita. Un congresso di otorinolaringologia porta in città il dottor Jano, un celebre medico di mezza età. Amalia, una delle ragazze, si convince che la propria missione sia salvarlo dai suoi peccati: poco a poco, le certezze dell'uomo si frantumano davanti alla determinazione della giovane...
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CRONICA DE UNA FUGA di Israel Adrián Cateano-Argentina-2006-103'
Buenos Aires, 1977. Una "task force" che lavora per il regime militare argentino, cattura Claudio Tamburrini, portiere di una squadra di calcio di serie B, e lo trasporta in un centro di detenzione clandestino conosciuto come Sere Mansión: una vecchia abitazione nobiliare nel sobborgo di Morón a Buenos Aires. In questa sorta di "terra di nessuno", dove la gente vive in attesa che il proprio destino sia deciso, Claudio incontra Guillermo. Dopo 4 mesi di prigionia, i due, assieme ad altri compagni di stanza (Vasco e Gallego) trovano l'aognata verità lanciandosi nel vuoto da na finestra, nel bel mezzo di una tempesta e completamente nudi. A quel punto la loro vita può ricominciare...
Buenos Aires, 1977. Una "task force" che lavora per il regime militare argentino, cattura Claudio Tamburrini, portiere di una squadra di calcio di serie B, e lo trasporta in un centro di detenzione clandestino conosciuto come Sere Mansión: una vecchia abitazione nobiliare nel sobborgo di Morón a Buenos Aires. In questa sorta di "terra di nessuno", dove la gente vive in attesa che il proprio destino sia deciso, Claudio incontra Guillermo. Dopo 4 mesi di prigionia, i due, assieme ad altri compagni di stanza (Vasco e Gallego) trovano l'aognata verità lanciandosi nel vuoto da na finestra, nel bel mezzo di una tempesta e completamente nudi. A quel punto la loro vita può ricominciare...