Gael García Bernal premiato al 65° Festival di Locarno
Locarno-9 agosto 2012-
Gael Garcìa Bernal si è confermato ieri 8 agosto, allo Spazio cinema a Locarno, uno degli
ospiti più attesi dal grande pubblico, in particolare quello femminile. Il giovane attore messicano, al Festival per ritirare l'Excellence Award Moet & Chandon, è anche il protagonista principale del
film NO di Pablo Larraín, proiettato in serata in Piazza Grande.
Bernal a Locarno è passato al Forum del Festival per incontrare la stampa e il pubblico. Ha parlato brevemente dell'applauditissimo film, vincitore della sezione Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, "No" proiettato più tardi in Piazza Grande, per non svelare la trama sino in fondo. L'attore messicano ha poi risposto alle numerose domande dei giornalisi e del pubblico, sulla sua esperienza nell'ambito del cinema. Bernal ha risposto con ironia a proposito dei suoi esordi in TV e dei suoi primi passi come attore. Ogni film realizzato lo ha soddisfatto e gli ha permesso sin'ora di preservare questo suo bagaglio culturale in ogni aspetto: positivo e negativo.
Gael Garcìa Bernal si è confermato ieri 8 agosto, allo Spazio cinema a Locarno, uno degli
ospiti più attesi dal grande pubblico, in particolare quello femminile. Il giovane attore messicano, al Festival per ritirare l'Excellence Award Moet & Chandon, è anche il protagonista principale del
film NO di Pablo Larraín, proiettato in serata in Piazza Grande.
Bernal a Locarno è passato al Forum del Festival per incontrare la stampa e il pubblico. Ha parlato brevemente dell'applauditissimo film, vincitore della sezione Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, "No" proiettato più tardi in Piazza Grande, per non svelare la trama sino in fondo. L'attore messicano ha poi risposto alle numerose domande dei giornalisi e del pubblico, sulla sua esperienza nell'ambito del cinema. Bernal ha risposto con ironia a proposito dei suoi esordi in TV e dei suoi primi passi come attore. Ogni film realizzato lo ha soddisfatto e gli ha permesso sin'ora di preservare questo suo bagaglio culturale in ogni aspetto: positivo e negativo.
Una vera star Gael Garcia Bernal! Ha sottolineato come ama molto il suo lavoro d'attore, che da giovane non avrebbe immaginato di intraprendere.
Nel corso della manifestazione, sono state proiettate altre due "opere significative" da lui interpretate, "La mala educacion" di Pedro Almodovar e "L'arte del sogno" di Michel Gondry. Nato nel 1978 a Guadalajara, Garcia Bernal ha conquistato la fama nel 2000 con "Amores perros" di Alejandro Gonzalez Iñarritu. In "Diari della motocicletta" di Walter Salles ha fra l'altro impersonato il giovane Ernesto "Che" Guevara.
"NO" del regista cileno Pablo Larraín – lo stesso di “Tony Manero” e “Post Mortem” , vede Bernal impegnato nel ruolo del leader della campagna del No in Cile negli anni Ottanta, quella che grazie a una tenace mobilitazione mise all’angolo la dittatura di Pinochet.Fai clic qui per effettuare modifiche.ai clic qui per effettuare modifiche.
"NO" del regista cileno Pablo Larraín – lo stesso di “Tony Manero” e “Post Mortem” , vede Bernal impegnato nel ruolo del leader della campagna del No in Cile negli anni Ottanta, quella che grazie a una tenace mobilitazione mise all’angolo la dittatura di Pinochet.Fai clic qui per effettuare modifiche.ai clic qui per effettuare modifiche.